Rendere i contenuti digitali facilmente accessibili anche alle persone con disabilità è molto importante. La tecnologia infatti permette anche a chi ha disabilità visive o motorie di poter usufruire dei contenuti sui social. Possono ad esempio utilizzare uno screen reader, uno strumento che identifica il testo mostrato sullo schermo di un computer o dispositivo mobile, presentandolo come output in sintesi vocale o schermo braille.
Nel caso dei contenuti sui social, ciò significa seguire delle piccole accortezze precise nel processo di creazione dei contenuti, affinché siano fruibili a tutte le persone.
Ecco quindi una checklist sull’accessibilità dei contenuti social da controllare ogni volta che crei e pubblichi un nuovo contenuto:
L’alt text è il testo alternativo che viene utilizzato per “leggere” il contenuto di un’immagine fotografica. È molto importante quindi scrivere un alt text che descriva al meglio l’immagine, ed inserirla nei post.
Che siano sottotitoli inseriti da te in un’app di editing o generati automaticamente nei social, nei video devono essere presenti dei sottotitoli per migliorare l'esperienza di fruizione del contenuto per tutti gli spettatori.
A proposito di testo, è importante che il contrasto dei colori tra testo e sfondo renda facilmente leggibile il testo. Per esserne sicuri, si possono utilizzare strumenti come WCAG Color Contrast Checker per controllare che i colori scelti siano compatibili.
Se l’alt text si può inserire direttamente nei post, per quanto riguarda i video non c’è (ancora) un’opzione per inserire l’alt text. Si può comunque inserire una descrizione del video in un commento da lasciare sotto al video.
Esistono tanti siti che offrono “font personalizzati per Instagram”, ossia generatori di testo che usano caratteri unicode da copiare e incollare. Chi decide di usarli non vede il problema, ma alcuni dispositivi potrebbero mostrare dei quadrati al posto dei caratteri personalizzati. In ogn caso non sarebbero comunque leggibili da uno screen reader, e per questo motivo, bisogna evitare l’utilizzo di questi testi personalizzati nelle caption.
Gli screen reader leggono le emoji con una descrizione vocale di ciò che rappresentano visivamente. Ora immagina sentir leggere “cuore rosso” ripetuto per più volte. Ecco, per questo motivo, evita l’utilizzo di troppe emoji ripetute nelle tue caption.
Quando scrivi i tuoi hashtag, ricordati di scrivere le prime lettere di ogni parola in maiuscolo. Ad esempio, #digitalmedia deve essere #DigitalMedia. Questo rende più facile la lettura sugli screen reader.
Con queste semplici ma importanti accortezze, puoi rendere i tuoi contenuti accessibili ad un pubblico più ampio!